Carlo Marmiroli

Carlo Marmiroli inizia la pratica delle Arti Marziali da bambino, sotto la guida del maestro di Judo Otello Bisi (8° Dan).
Dopo brevi esperienze nel Kobudo col m° Alvise Scarduelli, pioniere di questa disciplina in italia, e nel Karate col m° Loris Guidetti  (7° Dan), incontra nel 1984 il maestro Antonello Casarella che lo guida abilmente nei primi passi della scuola di Kung Fu Dae Woung. Grazie alla perizia e all’entusiasmo del maestro Casarella l’allora diciassettenne Carlo si appassiona al punto da avvicinarsi al famoso maestro Shin Dae Woung, col quale inizierà un sodalizio sempre più profondo, durato sino alla morte del grande Maestro 32 anni dopo.

Col passare degli anni Carlo divenne uno dei discepoli più vicini al grande Maestro, fino a collaborare con lui alla stesura di numerosi articoli e quaderni tecnici sulle riviste più importanti del settore (Arti d’Oriente, Samurai ecc.) e alla stesura di testi sul Kung Fu e sul Tai Chi Chuan editi dalle principali case editrici specializzate, nonchè la preparazione delle dispense distribuite dalla Federazione per comunicare e diffondere il pensiero del Maestro Shin.

Essere scelto dal Maestro per la stesura delle sue opere ha rappresentato per Carlo un’opportunità eccezionale per stare vicino al Maestro, non solo per quanto riguardava lo studio della tecnica. Questa vicinanza ha dato infatti a Carlo modo di diventare veramente “discepolo” del grande maestro, che ebbe così modo di trasmettergli in maniera unica il suo pensiero e la sua filosofia di vita, intrinsecamente connessa alle Arti Marziali.

Nella scuola del m° Shin Carlo ha partecipato a innumerevoli competizioni: tre volte campione italiano di combattimento libero a contatto pieno, ha formato numerosi campioni italiani nella stessa specialità. Ha vinto svariate competizioni nelle gare federali di forma con e senza armi.
Parallelamente allo studio delle Arti Marziali e dello Yoga sotto la guida della madre, si è dedicato allo studio delle tecniche di guarigione dell’estremo Oriente: Shiatsu, Ayurveda e Tuina si legano alle Arti Marziali Interne e ne approfondiscono la comprensione, così come fu a suo tempo per il maestro Shin, grande conoscitore dello Shiatsu che apprese dal m° Namikoshi in persona.

Oltre all’aspetto marziale Carlo approfondisce l’aspetto artistico delle discipline apprese dal maestro Shin e realizza anche spettacoli in collaborazione con teatri e scuole di danza ispirati alla gestualità marziale e ai 5 Elementi.
Nel 2007 realizza la nuova sede dell’associazione Arti d’Oriente di cui è presidente, che con i suoi 1.500 mq è una delle strutture più importanti dell’Emilia Romagna destinata allo studio delle discipline dell’estremo Oriente.

Da alcuni anni il m° Carlo Marmiroli è stato scelto tra i formatori nei corsi nazionali per insegnanti dell’Area Discipline Orientali (ADO) UISP per il Wushu Kung Fu, che gli ha accordato il grado di Cintura Nera 5° grado UISP. In questi corsi propone contenuti estrapolati da quanto appreso dal suo maestro in modo trasversale, fornendo ai praticanti di ogni stile princìpi e spunti estratti dal bagaglio tecnico della scuola Dae Woung.

Il m° Marmiroli ha superato sotto l’attenta guida del maestro Shin 18 esami di grado tra stili Interni ed Esterni. Assieme ai maestri Daniele Masera e Pasquale Napolitano è l’unico allievo del maestro Shin ad aver appreso l’intero programma del Tai Chi proposto dal maestro Shin. E’ uno dei quattro allievi scelti dal Maestro Shin per proseguire la sua opera.